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Parco Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane

Ente Parco Regionale di Gallipoli
Cognato e Piccole Dolomiti Lucane
Località Palazzo
75011 Accettura (MT)
0835 675015
https://www.parcogallipolicognato.it/

ll Parco Regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane interessa i comuni di Accettura, Calciano, Oliveto Lucano in provincia di Matera, Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza.
L’area totale coinvolta è di 27.027 ettari. La sede dell’ente è in località Palazzo, ad Accettura, e nei pressi, a Pian di Gilio, è il centro visite.
Sebbene già dal 1971 istituzioni e cittadini ne auspicassero l’istituzione per tutelare sia gli importanti valori naturalistici che quelli storici ed etno-antropologici dell’intero territorio, ciò avvenne solo nel 1997.
Nel nome compaiono i suoi due elementi simbolo: l’estesa foresta e le guglie rocciose a cui sono aggrappati i paesi di Castelmezzano e Pietrapertosa.
La foresta di Gallipoli Cognato si estende su circa 4.159 ettari ed è la fusione dei boschi di Gallipoli (1.117 ettari), e di Cognato (3.357 ettari), tra l’alveo del Basento, e il Monte Impiso (1319 m); è composta in prevalenze da fustaie di latifoglie, da ceduo semplice di roverella e di cerro e da fustaie miste di resinose e di latifoglie. Simile è il bosco di Montepiano, formato da alberi secolari e foreste colonnari di cerro e da un sottobosco di agrifoglio.
Le Dolomiti Lucane sono caratterizzate da alte guglie rocciose che le hanno fatte paragonare alle famose Pule Trentine, ma sono costituite da conglomerati e arenarie note nella letteratura geologica come Flysch di Gorgoglione.
Negli anfratti più inaccessibili di queste rocce fanno il loro nido splendidi esemplari di nibbio reale, gheppio, falco pellegrino oltre che la rara e protetta cicogna nera, oggetto di studio ed osservazione puntuale da parte dell'Ente Parco.
La ricchezza naturalistica e paesaggistica, le antiche e suggestive storie e tradizioni dei luoghi, unite alla posizione geografica favorevole nell’ambito regionale, all’accoglienza calorosa e ben organizzata e alla possibilità di trascorrere una vacanza rilassante, dinamica o adrenalinica ne fanno una meta molto richiesta da turisti italiani e stranieri.
Sentieri ben segnalati invitano alle escursioni nei diversi angoli del Parco e anche tra paese e paese, come ad esempio il “Percorso delle Sette Pietre” tra Pietrapertosa e Castelmezzano. Le strade poco trafficate attirano d’altra parte gli amanti delle due ruote per pedalate emozionanti. Per gli amanti dell’avventura l’offerta è oltremodo interessante con le straordinarie possibilità di praticare bouldering (è riconosciuto tra i siti migliori al mondo sia per la grande quantità di massi che per la qualità della roccia), ben due vie ferrate di circa 1700 metri ciascuna (Via Ferrata Salemm e Via Ferrata Marcirosa), un parco avventura (Lucania Outdoor Park) e il famosissimo Volo dell’Angelo.
Di grande rilevanza è infine il valore storico e culturale delle feste popolari e particolarmente dei “Maggi” che ancora oggi si celebrano Accettura, Oliveto Lucano, Pietrapertosa e Castelmezzano, culti arborei dalle radici ancestrali precristiane, che generano legami profondi e indissolubili per chi è nato in questi luoghi.